Fülszöveg
Il Baracconi era convinto che i monumenti, piu che visti, devono essere intesi.
Leggendo questo suo libro riusciamo, forse per la prima volta, ad accostarci a una Roma che vive in ogni suo piu piccolo particolare.
L'Autore ci accompagna per i vicoli e le straduzze dei Rioni di Roma svelandocene tutti i segreti: ogni Madon-nina, portone, balcone ha racchiusa in sé una storia, un aneddoto, una parte di umanita.
Scopriamo, per mezzo del Baracconi, una Roma diver-tente e drammatica, grande e piccola testimone vívente della Storia. Viene, cosí, capita la dimensione orgogliosa dei suoi cittadini che, « con ragione », non si sono mai stupiti e non si stupiscono di nulla.
BORGO
MONTI
TREVI
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Alla prima lettura il testo appare «facile», tin troppo. Ma e soltanto ap-parenza. Non asiste campo in cui il nostro autore non riesca a sentirsi a suo agio. Le vicende urbanistiche e la topografía, la toponomástica innanzitutto, poi gli usi e costumi dei Romani, e i due millenni e...
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Fülszöveg
Il Baracconi era convinto che i monumenti, piu che visti, devono essere intesi.
Leggendo questo suo libro riusciamo, forse per la prima volta, ad accostarci a una Roma che vive in ogni suo piu piccolo particolare.
L'Autore ci accompagna per i vicoli e le straduzze dei Rioni di Roma svelandocene tutti i segreti: ogni Madon-nina, portone, balcone ha racchiusa in sé una storia, un aneddoto, una parte di umanita.
Scopriamo, per mezzo del Baracconi, una Roma diver-tente e drammatica, grande e piccola testimone vívente della Storia. Viene, cosí, capita la dimensione orgogliosa dei suoi cittadini che, « con ragione », non si sono mai stupiti e non si stupiscono di nulla.
BORGO
MONTI
TREVI
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Alla prima lettura il testo appare «facile», tin troppo. Ma e soltanto ap-parenza. Non asiste campo in cui il nostro autore non riesca a sentirsi a suo agio. Le vicende urbanistiche e la topografía, la toponomástica innanzitutto, poi gli usi e costumi dei Romani, e i due millenni e mezzo di storia con le infinite curiosité che li accompagna-no. Ha familiari i testi di erudizione romana, dimo-stra una tranquilla padro-nanza dei generi letterari, dei testi epigrafici, le ci-tazioni risultano sempre precise, le informazioni di prima mano, quando non si tratta di notizie addirit-tura inedite.
Brillante e sicuro, erudito con levita, il parlar chia-ro e la vena polémica lo rendono ancor piu gradito. Armato di civile linguaggio, non si arresta di fronte a nessun argomento, per sca-broso che sia. Cosí e tra i pochissimi autori « roma-nisti » a narrarci del "pria-po" fatto scolpire dal Bernini sulla sua casa alla Mercede, quale « salute di rimando » al Borromini che aveva giá gratificato il « ca-vahere » napoletano di al-tre piacevolezze del genere. ^
Vissza