1.116.679

kiadvánnyal nyújtjuk Magyarország legnagyobb antikvár könyv-kínálatát

A kosaram
0
MÉG
5000 Ft
a(z) 5000Ft-os
szállítási
értékhatárig
Ginop popup ablak bezárása

Passi in Galleria

Il lavoro minerario nelle Valli Chisone e Germanasca/Assessorato alla Cultura Comunitá Montana Valli Chisone e Germanasca

Szerző
Pinerolo
Kiadó: Alzani Editore-Ecomuseo della Provincia di Torino
Kiadás helye: Pinerolo
Kiadás éve:
Kötés típusa: Varrott papírkötés
Oldalszám: 246 oldal
Sorozatcím:
Kötetszám:
Nyelv: Olasz  
Méret: 24 cm x 14 cm
ISBN: 88-8170-061-1
Megjegyzés: Fekete-fehér és színes fotókkal, illusztrációkkal. További kapcsolódó személyek a könyvben.
Értesítőt kérek a kiadóról

A beállítást mentettük,
naponta értesítjük a beérkező friss
kiadványokról
A beállítást mentettük,
naponta értesítjük a beérkező friss
kiadványokról

Előszó

Tovább

Előszó


Vissza

Fülszöveg




Cava di gneiss a Malanaggio
A partiré dal XIX sec., nelle valli Chisone e Germanasca, parallelamente alio sviluppo industríale, ha un rápido decollo anche I'attivita estrattiva: dalle cave di gneiss di Porte e Perosa Argentina, ai giacimenti di marmo di Rocca Bianca e Roccho Couerbo (Perrero, Prali e Salza), alle miniere di calcopirite del Bet in val Troncea e a quelle di talco e grat'ite nelle due valli. La diori-te, lo gneiss e il marmo bianco, hanno trovato molteplid applicazioni nell edilizia ed anche in opere monumentali. Le miniere di talco, tuttora attive, devono la loro importanza alia purezza del minerale, di qualita única in Europa.


Interno di una miniera di talco
L'attivitá nelle miniere di talco e grafité, i cui segni sono ancora visibili nel paesaggio montano, prese awio nella meta del XIX sec. Dapprima gli scavi furono condotti in modo disordinato e a cielo aperto, poi la coltivazione del minerale divenne piü razionale, anche se assai faticosa a causa... Tovább

Fülszöveg




Cava di gneiss a Malanaggio
A partiré dal XIX sec., nelle valli Chisone e Germanasca, parallelamente alio sviluppo industríale, ha un rápido decollo anche I'attivita estrattiva: dalle cave di gneiss di Porte e Perosa Argentina, ai giacimenti di marmo di Rocca Bianca e Roccho Couerbo (Perrero, Prali e Salza), alle miniere di calcopirite del Bet in val Troncea e a quelle di talco e grat'ite nelle due valli. La diori-te, lo gneiss e il marmo bianco, hanno trovato molteplid applicazioni nell edilizia ed anche in opere monumentali. Le miniere di talco, tuttora attive, devono la loro importanza alia purezza del minerale, di qualita única in Europa.


Interno di una miniera di talco
L'attivitá nelle miniere di talco e grafité, i cui segni sono ancora visibili nel paesaggio montano, prese awio nella meta del XIX sec. Dapprima gli scavi furono condotti in modo disordinato e a cielo aperto, poi la coltivazione del minerale divenne piü razionale, anche se assai faticosa a causa della dislocazione dei giacimenti in alta quota. Le miniere ebbero una rapida diifusione e rappresentarono per lungo tempo una fonte di guadagno sicura, in alternativa al lavoro dei campi e all'emigrazione. Esse hanno segnato un'época e uno stile di vita, dl cui é indispensabi-le conservare al memoria.


A.
II lavoro in miniera era un tempo assai faticoso e richiedeva sacrinci e prívazioni notevoli, in un contesto ambiéntale in cui il rapporto tra uomo e natura era continuamente messo a dura prova. Un esempio significativo é la tragedia del Bet, che provoco la morte di 81 minatori e determinó il declino delle miniere di calcopirite. I minatori erano generalmente dei montanari temprati al pericolo e alia fatica, ma dovevano quotidiana-mente confrontarsi con le proprie doti di corag-gio e di forza per fronteggiare ogni awersitá, dovuta alie condizioni ambientali diffkili a causa della ristrettezza dei cunicoli sotterranei.
Stele alie vittime del Bet
Storia e memoria diventano testimonianza, si fanno cultura. Non quella aulica, storica, artística, letteraria. Cultura materiale, scritta nel cuore della montagna, fatta di sudore, di fatica, di bestemmie soffocate in gola dalla silicosi. O di preghiere che danno il coraggio, speranza, fanno sognare la luce del sole, lassú, dove si sono lasciate le madri, le spose, i figli. Per il cui futuro, quaggiu si fatica. E storia vera quella scritta in queste miniere. Storia che non va sulle pagine dei libri di scuola, che diventa cronaca solo di fronte alla tragedia, ma che ha costruito e consoUdato radici solide di una identita'irripetibUe. Oggi U progetto del museo e questo libro la storicizzano. Restituiscono significato a vite spese per costruire il nostro presente da cui parte il nostro futuro. Le lacrime di dolore, le gocce di sudore passano nell'alambicco del tempo, assumono U senso prezioso di un distillato raro, tutto cuore, niente testa e coda. Tutto da salvare, da centellinare con rispetto. Per un lavoro testardo, caparbio, svolto con rassegnata, umile puntigliositä. Quella delle nostre genti di montagna, abituate a guadagnarsi U pane con fatica, magari su scarni pascoli d'alta quota e dunque felici di lasciare quelle miserie per scendere nella miniera.
E il passaggio dal mondo contadino alla societa industríale che segnera una svolta epocale nella storia dell'uomo. Un passaggio delicato, le cui conseguenze sono tuttora in gran parte da indagare. E dunque assume un significato storico del tutto particolare e di grande importanza documentare e studiare gli anni di quel passaggio. Vissza

Tartalom


Vissza
Megvásárolható példányok
Állapotfotók
Passi in Galleria Passi in Galleria Passi in Galleria Passi in Galleria Passi in Galleria
Állapot:
3.540 ,-Ft
18 pont kapható
Kosárba