Poesie

Fülszöveg

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Lajos Kassák (1887-1967), poeta e pittore ungherese, esponente dell'avan-guardia ciüturale del primo Novecento atttaversa ottant'anni di storia del suo paese - dalia monarchia austro-ungari-ca ai «socialismo reale» - senza mai sot-tostare allé imposizioni del potere politico costituito, qualunque esso fosse. Proveniente da una famiglia di operai contadini, fonda in Ungheria, sulla base del principio «l'arte per la vita», ii movimento detto «attivismo» e successivamente «costruttivismo». La sua lunga e multiforme attivitk, pur essen-do strettamente legata a consimili movimenti d'avanguardia europei, conserva una propria fisionomia, sinte-tizzabile nella dichiarazione «le rivolu-zioni non sono giustificate dalla distru-zione che le segue, bensl da quanto esse permettano di costruire». Forte di questa verita, Kassák fa della sua poesia un'arma dirompente e dissacrante nell'intento di edificare un nuovo mondo e nuove realta. Vt da sé che i nuovi significad poetici esigano... Tovább

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?M'iíV'ii
Lajos Kassák (1887-1967), poeta e pittore ungherese, esponente dell'avan-guardia ciüturale del primo Novecento atttaversa ottant'anni di storia del suo paese - dalia monarchia austro-ungari-ca ai «socialismo reale» - senza mai sot-tostare allé imposizioni del potere politico costituito, qualunque esso fosse. Proveniente da una famiglia di operai contadini, fonda in Ungheria, sulla base del principio «l'arte per la vita», ii movimento detto «attivismo» e successivamente «costruttivismo». La sua lunga e multiforme attivitk, pur essen-do strettamente legata a consimili movimenti d'avanguardia europei, conserva una propria fisionomia, sinte-tizzabile nella dichiarazione «le rivolu-zioni non sono giustificate dalla distru-zione che le segue, bensl da quanto esse permettano di costruire». Forte di questa verita, Kassák fa della sua poesia un'arma dirompente e dissacrante nell'intento di edificare un nuovo mondo e nuove realta. Vt da sé che i nuovi significad poetici esigano nuove forme. Cosi Kassák finisce con lo scon-volgere gli schemi abituali e stanchi della poetica magiara ottocentesca adottando il verso libero e, in alcune poesie, il método del siraultaneismo che verrá reso famoso da Apollinaire ma che il poeta ungherese inventa per primo. Nella maturitá Kassák ripie-gherá sulla tradizione e il tono elegiaco diverra il tranquillo approdo di una «poesia» íl cui impegno artístico e sociale timangono sempre strettamente congiunti. Vissza